L’importanza di un intestino in equilibrio per il benessere della pelle
Sono sempre più numerosi gli studi che dimostrano come l’intestino sia un organo capace di influire sul benessere psicofisico, al punto di essere considerato un “secondo cervello”. In larga misura questa capacità dipende dalla flora batterica, oggi più correttamente descritta come microbiota intestinale.
Il microbiota è l’insieme di una moltitudine incredibile di microrganismi che vive in simbiosi con il corpo umano, abitando il cavo orale, la pelle, le mucose e in special modo l’intestino.
I miliardi di batteri dell’intestino degradano sostanze, alimenti e farmaci, difendono l’organismo dagli agenti patogeni, regolano le difese immunitarie e influenzano la nostra alimentazione, umore e stress.
Ma non è tutto: il microbiota intestinale influenza anche lo stato di salute della pelle, al punto che una sua condizione di squilibrio cioè disbiosi, legata anche a stress e alimentazione, può determinare un peggioramento di disturbi infiammatori cutanei come l’acne.
In base alle ricerche, l’alterazione del microbiota si riflette sulla parete intestinale che perde la sua funzione di “barriera”, ossia diventa permeabile, e sul sistema immunitario che si attiva. Questi eventi innescano uno stato infiammatorio che dall’intestino può far sentire i suoi effetti sulla pelle cioè l’infiammazione sistemica può aggravare l’infiammazione cutanea e quindi l’acne.
I probiotici orali, ancor più se abbinati a una sana alimentazione, ristabiliscono una condizione di eubiosi cioè equilibrio del microbiota intestinale e possono pertanto contribuire a migliorare le manifestazioni dermatologiche dell'acne.